Un camion Euro 5 è davvero più inquinante di un camion Euro 6? Le emissioni di un camion euro 5 sono davvero dannose per l’ambiente? Che differenza c’è tra un autocarro Euro 5 e uno Euro 6?
L’unione europea ha introdotto da ormai diversi anni degli standard per classificare i veicoli in base alle loro emissioni.
Euro 2, Euro 5, Euro 6, sono ormai parte del linguaggio comune di tutti gli automobilisti, ma pochi sanno esattamente cosa significhino; anche gli autocarri rispondono a questo standard, che è in continua evoluzione.
Ad esempio la nostra flotta è interamente Euro 5 o Euro 6, e sarà interamente Euro 6 entro la fine del 2020, per rispettare l’ambiente.
La norma che regola i camion euro 6
Per capire quali sono i requisiti di un camion per rientrare nella categoria Euro 6 è necessario guardare la normativa europea del 1° Settembre 2014, nata per ridurre drasticamente le emissioni, anche degli autocarri e degli autobus.
È nel testo di legge che sono contenuti i livelli di emissione entro i quali devono rientrare i veicoli. Rispetto alla norma Euro 5, la norma Euro 6 per i camion è particolarmente stringente: le emissioni di ossido di azoto vengono ridotte dell’80% circa, mentre quelle di particolato vengono ridotte del 66%.
La legge ovviamente distingue tra diverse tipologie di autocarri in base al peso, e per ogni categoria impone un tetto massimo alle emissioni.
Questa tabella riassume i parametri consentiti in base alla tipologia del veicolo.
Mezzo/classe veicolo |
Motorizzazione |
HC |
Unità di misura |
|||
Autoveicolo e |
Benzina |
1 |
0,1 |
0,06 |
0,005/0,0045 |
g/km |
Diesel |
0,5 |
0,17 (HC + NOx) |
0,08 |
0,005/0,0045 |
||
Autocarri leggeri N ≤ 1.250 kg |
Benzina |
1 |
0,1 0,13 0,16 |
0,06 |
0,005/0,0045 |
g/km |
Diesel |
0,5 |
0,17 (HC + NOx) |
0,105 |
0,005/0,0045 |
La regolamentazione Euro 6 ha poi alcune sotto classo: 6a, 6b, 6c e 6d-TEMP e 6d. Ognuna di queste corrisponde a una nuova revisione di una o più norme europee; l’ultima in senso temporale è la 6d, obbligatoria per le auto omologate dal primo gennaio 2020.
L’impatto ambientale di un camion Euro 6 è sensibilmente inferiore a quello di un Euro 5, ma questo non è l’unico vantaggio: anche i costi di manutenzione, per via degli standard tecnologici, sono molto più bassi e i componenti più durevoli.
Secondo diverse analisi il TCO (Total Cost of Ownership) di un camion Euro 6 è decisamente più basso di quello di un Euro 5, anche a fronte di un piccolo “difetto”, ovvero i dispositivi antinquinamento introdotti hanno un loro peso, e quindi riducono leggermente la capacità di carico.