Chi è alla guida dei mezzi pesanti come l’autocarro, per poter circolare su strada, necessita di un’adeguata documentazione che riguarda il conducente, il veicolo e la merce.
I documenti a bordo autocarro sono obbligatori, la loro assenza o il loro non corretto rinnovo, determinano pesanti sanzioni.
Nel dettaglio, per poter circolare con l’autocarro, secondo l’art.180 del Codice stradale, bisogna avere:
- patente C / CE / C1 / C1E
- CQC trasporto merci (se necessaria)
- eventuali altre abilitazioni
- carta tachigrafica e fogli di registrazione (se necessari)
- carta di circolazione del veicolo
- certificato di assicurazione
- Documenti riguardanti la merce trasportata
I documenti
Tra i documenti obbligatori camion c’è la CQC merci, necessaria se il conducente è assunto come autista o se la guida del mezzo rappresenta la sua principale attività lavorativa.
La carta tachigrafica deve essere presente se a bordo c’è il cronotachigrafo digitale, indipendentemente se il conducente lo sta utilizzando o meno, mentre se il cronotachigrafo è analogico, bisogna anche avere i fogli di registrazione di almeno i 28 giorni precedenti.
Inoltre, ci sono particolari condizioni in cui il trasporto richiedere ulteriori documenti obbligatori come:
- Autorizzazione alla circolazione per trasporti eccezionali
- Attestazione ATP per trasporto di merci deperibili
- Autorizzazione della ASL per il trasporto di animali vivi
- Dichiarazione di scorta per il trasporto di latte
Trasporto in conto proprio
Per il trasporto in conto proprio, oltre ai documenti che abbiamo elencato, occorre una licenza per trasporto di cose in conto proprio se il veicolo ha una massa complessiva di oltre 6 tonnellate.
Inoltre, se viene trasportata merce per un peso superiore alle 3 tonnellate, sull’autocarro dovrà essere presente obbligatoriamente anche un documento che certifica che le cose trasportate sono di proprietà del titolare della licenza, oltre che l’elenco di tutto ciò che viene trasportato.
Trasporto in conto terzi
La situazione è un po’ più complessa quando si tratta dell’autotrasporto per conto terzi, in questo caso vengono richiesti più documenti.
Il conducente deve avere la copia del contratto di lavoro o l’ultima busta paga che ne attesti l’assunzione a norma di legge.
Per ciò che riguarda la merce, deve essere presente il contratto di trasporto o un documento riassuntivo che mostri chiaramente chi sono il mittente, il vettore e il destinatario.
Se il conducente risulta sprovvisto di una o più documenti al momento del controllo su strada, viene inviata all’impresa a mezzo raccomandata una richiesta a fornire all’ufficio competente cui appartiene l’agente, la prova del rapporto di lavoro che la lega con il conducente, entro 30 giorni dalla ricezione dell’invito.
Nel caso in cui l’impresa non risponde, viene segnalata all’ispettorato del lavoro che provvede alle verifiche e se la violazione viene confermata, si procede con la segnalazione al comitato provinciale per l’albo in cui è iscritta e l’applicazione delle sanzioni previste.
Nel trasporto conto terzi documenti a bordo c’è una differenza che viene fatta nel caso in cui il trasporto avvenga oltre il territorio nazionale, la distinzione è sul viaggio comunitario ed extracomunitario.
Se i trasporti avvengono nella Comunità Europa, bisogna avere a bordo la copia della licenza comunitaria e l’attestato del conducente del veicolo se quest’ultimo è extracomunitario.
Nei viaggi Extra-UE, in base ai paesi attraversati, vengono richieste autorizzazioni e documentazioni diverse, per cui bisogna sempre informarsi sugli adempimenti burocratici di un determinato luogo prima di effettuare il trasporto.