La patente CQC merci è la Carta di Qualificazione del Conducente divenuta obbligatoria per alcune categorie di autotrasportatori a partire dal 2009.
Chi cerca informazioni sulla patente CQC solitamente è un camionista che svolge regolarmente attività di trasporto per un’azienda senza avere l’abilitazione; o chi ha la patente C, D per svolgere attività di trasporto e non sa se serve anche la CQC ed eventualmente, cosa deve fare per ottenerla. Facciamo un po’ di chiarezza.
Cos’è la patente CQC?
Nonostante la CQC venga chiamata patente professionale, in realtà è una carta di qualificazione del conducente, quindi di fatto si tratta di una qualifica, che può essere intensa come un’estensione della patente, divenuta obbligatoria in Italia dopo il recepimento della direttiva europea 2003/9/CE. Quindi la patente e la CQC non sono un unico documento.
L’abilitazione riguarda le figure professionali che svolgono attività di trasporto per conto terzi con veicoli di massa superiore a pieno carico di 3,5 tonnellate, sia che si tratti di merci che di persone.
Con questa abilitazione, i possessori di patente C e D possono svolgere regolarmente l’attività per cui è indispensabile ottenere questa qualifica. Essendo un’integrazione della patente di guida, nel caso in cui quest’ultima venisse revocata, avrà effetto anche sull’abitazione, mentre il discorso è diverso per i punti.
La patente CQC merci ha un sistema di gestione dei punti sperato dalla patente di guida, che verranno decurtati solo in caso di infrazione commessa durante l’attività di autotrasporto.
Precisiamo che sono tre le tipologie di patente CQC: CQC merci, CQC persone e CQC merci/persone.
Chi deve ottenere la patente CQC?
La carta di qualificazione del conducente è un’estensione delle patenti C e D, per cui, come prima cosa, bisogna ottenere almeno una delle due.
L’abilitazione potrebbe sembrare necessaria per chi possiede patenti superiori, ma in realtà viene richiesta come integrazione solo per gli autotrasportatori e gli autisti di queste categorie:
- Autisti professionali per l’autotrasporto di cose e/o di persone
- Trasporto merci/persone in conto terzi
- Conducenti che svolgono l’attività principale di autotrasporto
- Conducenti che trasportano persone in conto proprio, assunti come autisti.
L’ottenimento della patente CQC
Se si è già in possesso della patente C, D o superiori, per conseguire la CQC bisogna frequentare un corso di formazione e poi sostenere l’esame finale.
Il corso è obbligatorio e può essere sostenuto nelle autoscuole autorizzate, prevede due modalità di svolgimento: ordinaria con 260 ore di teoria e 20 ore di pratica, e accelerata con 130 ore di teoria 10 ore di pratica.
Chi è in possesso della CQC merci e vuole ottenere la CQC persone o viceversa, può avere accesso a un corso di formazione accelerato della durata di 35 ore che verterà solo sugli argomenti relativi alla parte specifica della CQC da conseguire.
L’esame per l’ottenimento prevede due prove, una “comune” e una “specialistica”, il candidato non le può svolgere nello stesso giorno. Le modalità di svolgimento sono le stesse delle altre tipologie di patente: un quiz informatizzato di 60 domande con risposte Vero o Falso da dare in 120 minuti. L’esame è superato se non si commettono più di 6 errori.
Per poter accedere alla parte “specialistica” bisogna superare la prova “comune” e poi fare richiesta alla Motorizzazione Civile. Se l’esito di una delle due prove è negativo, si può ripetere il test dopo 30 giorni dall’ultimo svolgimento.
Per mantenere la patente CQC sarà obbligatorio seguire ogni cinque anni un corso di formazione periodica, così come stabilito dalla direttiva 2003/59/CE.
Costo patente CQC
Il costo della patente CQC può variare in base alle autoscuole autorizzate, in linea generale la CQC persone può costare tra gli 800 e i 1500 euro, mentre la CQC merci ha un costo compreso tra i 2.000 e i 4.000 euro. Infine, la spesa per il corso di rinnovo della durata di 35 ore è di 200 euro.